ARTICOLO : LA CONFERENZA SUL PROGETTO DI GEMELLAGGIO ASSISI SAN PIETROBURGO
MUSEO PROSPERI, EVENTI, ASSISI, ITALIA
Assisi, prossima città “gemella “ di San Pietroburgo?
Articolo di Franco Prosperi presidente del “Museo Prosperi di Assisi”
L’evento della Conferenza sul Progetto di Gemellaggio fra le città di Assisi e di San Pietroburgo della Professoressa Marina Samarina dell’Università Statale di San Pietroburgo, presidente della “Società Dante Alighieri della città di San Pietroburgo” e socia onoraria della “Società Internazionale di Studi Francescani” di Assisi, tenuta martedì 3 novembre 2015 presso la sede della Pro Civitate Christiana di Assisi, ha avuto un grande successo con la partecipazione dei cittadini di Assisi, con la presenza di associazioni culturali e delle autorità locali fra cui il Sindaco Architetto Antonio Lunghi e Padre Guglielmo Spirito ofmconv. professore dell’Istituto Teologico del Sacro Convento di Assisi.
Nella circostanza si è inaugurata una esposizione della famosa scultrice Svetlana Melnichenko di San Pietroburgo che ha presentato le sue opere monumentali “Le Api del lavoro e della pace” in marmo degli Urali realizzata durante il simposio della scultura russa della città di Penza dell’antica regione siberiana russa. Inoltre la scultrice Svetlana Melnichenko ha presentato le sue opere in bronzo fra cui il “San Francesco”, ideato appositamente per l’Aeroporto internazionale dell'Umbria - Perugia "San Francesco d'Assisi" e i lavori delle sue mostre italiane degli ultimi anni fra cui quella di quest’anno 2015: la scultura realizzata in pietra Aurisina al simposio di scultura internazionale del Parco di Sculture di Vergnacco in Friuli, Comune di Reana del Rojale (Udine - Italia) su invito del Circolo Culturale “Il Faro” www.faraonline.it diretto dal Presidente Roberto Cossettini. Simposio internazionale di scultura che è il più importante in Italia per la lavorazione della pietra e dei marmi del Friuli – Venezia Giulia.
Il progetto di gemellaggio Assisi San Pietroburgo ha destato un grandissimo interesse nei cittadini intervenuti ed è emersa la volontà popolare di contribuire alla sua realizzazione e su questo proposito il Sindaco di Assisi ha dichiarato che farà quanto è in suo potere, pur nella difficile situazione attuale, affinché si possa fare il quadro della situazione e delineare il processo da seguire.
La Città di Assisi è gemellata con Betlemme, San Francisco, Santiago de Compostela e Wadowice.
La Città di San Pietroburgo è gemellata con Amburgo, dal 1957; Betlemme, dal 2003; Bordeaux, dal 1991; Cracovia, dal 2006; Varsavia, dal 1997; Danzica, dal 1997; Esfahan, dal 1999; Le Havre, dal 1965; Los Angeles, dal 1990 e con molte altre città di varie nazioni.
Prospettive e motivazioni del gemellaggio
Lo spirito del gemellaggio della città di Assisi con San Pietroburgo va fondato sulla base di due principi fondamentali che interagiscono fra loro, di cui non si può stabilire la priorità dell’uno sull’altro e che vanno ricercati nelle rispettive tradizioni culturali delle due città storiche. Nel caso della città di Assisi partendo dai suggerimenti della predicazione di San Francesco la motivazione è di ordine culturale nel senso che così come Assisi è la capitale culturale dell’arte del basso medioevo e dell’innovatore spirito francescano nel mondo, San Pietroburgo è la capitale culturale della Russia, così come essa è stata fondata e dimostra di esserlo ancora oggi al mondo europeo e al mondo intero. Il principio di ordine culturale interagisce, nella prospettiva della cultura europea con la motivazione di ordine teologico - culturale che sta nel dialogo con le altre religioni e nel nostro caso con quello tra la Chiesa Ortodossa Russa e la Chiesa Cattolica, dialogo che per altro è già in atto da lungo tempo.
Su questa base dei due principi interagenti fra di loro va posto, nei riguardi della Città Serafica di Assisi, altresì un progetto complessivo per i futuri gemellaggi determinato dall’Amministrazione Comunale di Assisi rivolto a tutte le capitali culturali del mondo: Parigi, Londra, Berlino, San Pietroburgo, Istanbul, Gerusalemme, Johannesburg, San Paolo, Shanghai, Sydney, Tokyo, Singapore e Bombay.
La visione profetica di Francesco e la vocazione di Assisi non possono quindi essere racchiusi in alcunché di oggi stabilito se non nelle parole e negli atti compiuti dal Santo di Assisi dai quali discende l’eredità del ruolo importantissimo che la Città Serafica può svolgere nei confronti delle Capitali culturali di altre nazioni del mondo ed esso è determinante per corrispondere agli ideali da cui deriva la santità di Francesco diremmo in un’ottica globale.
Il gemellaggio Assisi San Pietroburgo va posto pertanto in un modo sostanzialmente diverso da quello già perseguito dalle altre città italiane, poiché la missione di Francesco fu sempre al di sopra delle parti terrene e in onore del vero evangelo di Cristo in cui si dice “beati gli operatori di pace”. In conclusione, sulla base di questi principi e motivazioni il progetto di gemellaggio va collocato nel grande rispetto che si ha sia per la cultura russa, sia per quella francescana.
Oggi è urgente dimostrare quanto siano inutili i veti dei poteri universali di fronte alle verità enunciate da Francesco che devono ispirare il dialogo sul piano culturale tra i popoli.
San Pietroburgo (in russo: Санкт-Петербург, traslitterato: Sankt-Peterburg è la seconda città della Russia per dimensioni e popolazione, con circa 5 milioni di abitanti (2012), nonché il porto più importante del paese. È inoltre una città federale. Fondata dallo Zar Pietro il Grande (1682-1725) sul delta della Neva, dove il fiume sfocia nella baia omonima, parte del golfo di Finlandia, fu a lungo capitale dell'Impero russo, sede della Corte degli Zar e oggi è uno dei principali centri artistici e culturali d'Europa. Si può considerare la metropoli più a nord del mondo.
Auguri ai nostri amministratori di un esito positivo e proficuo per il buon fine del nuovo "Gemellaggio" e del contatto con la cultura russa che già da alcuni anni ha determinato realizzazioni importanti in Assisi circa il restauro della Chiesa Nuova e di altri eventi di ordine artistico e turistico.
Il Presidente del Museo Prosperi
Franco Prosperi
GEMELLAGGIO ASSISI SAN PIERTOBURGO
Presentato ad Assisi dalla Professoressa Marina Samarina
Assisi, prossima città “gemella “ di San Pietroburgo?
Articolo di Franco Prosperi presidente del “Museo Prosperi di Assisi”
L’evento della Conferenza sul Progetto di Gemellaggio fra le città di Assisi e di San Pietroburgo della Professoressa Marina Samarina dell’Università Statale di San Pietroburgo, presidente della “Società Dante Alighieri della città di San Pietroburgo” e socia onoraria della “Società Internazionale di Studi Francescani” di Assisi, tenuta martedì 3 novembre 2015 presso la sede della Pro Civitate Christiana di Assisi, ha avuto un grande successo con la partecipazione dei cittadini di Assisi, con la presenza di associazioni culturali e delle autorità locali fra cui il Sindaco Architetto Antonio Lunghi e Padre Guglielmo Spirito ofmconv. professore dell’Istituto Teologico del Sacro Convento di Assisi.
Nella circostanza si è inaugurata una esposizione della famosa scultrice Svetlana Melnichenko di San Pietroburgo che ha presentato le sue opere monumentali “Le Api del lavoro e della pace” in marmo degli Urali realizzata durante il simposio della scultura russa della città di Penza dell’antica regione siberiana russa. Inoltre la scultrice Svetlana Melnichenko ha presentato le sue opere in bronzo fra cui il “San Francesco”, ideato appositamente per l’Aeroporto internazionale dell'Umbria - Perugia "San Francesco d'Assisi" e i lavori delle sue mostre italiane degli ultimi anni fra cui quella di quest’anno 2015: la scultura realizzata in pietra Aurisina al simposio di scultura internazionale del Parco di Sculture di Vergnacco in Friuli, Comune di Reana del Rojale (Udine - Italia) su invito del Circolo Culturale “Il Faro” www.faraonline.it diretto dal Presidente Roberto Cossettini. Simposio internazionale di scultura che è il più importante in Italia per la lavorazione della pietra e dei marmi del Friuli – Venezia Giulia.
Il progetto di gemellaggio Assisi San Pietroburgo ha destato un grandissimo interesse nei cittadini intervenuti ed è emersa la volontà popolare di contribuire alla sua realizzazione e su questo proposito il Sindaco di Assisi ha dichiarato che farà quanto è in suo potere, pur nella difficile situazione attuale, affinché si possa fare il quadro della situazione e delineare il processo da seguire.
La Città di Assisi è gemellata con Betlemme, San Francisco, Santiago de Compostela e Wadowice.
La Città di San Pietroburgo è gemellata con Amburgo, dal 1957; Betlemme, dal 2003; Bordeaux, dal 1991; Cracovia, dal 2006; Varsavia, dal 1997; Danzica, dal 1997; Esfahan, dal 1999; Le Havre, dal 1965; Los Angeles, dal 1990 e con molte altre città di varie nazioni.
Prospettive e motivazioni del gemellaggio
Lo spirito del gemellaggio della città di Assisi con San Pietroburgo va fondato sulla base di due principi fondamentali che interagiscono fra loro, di cui non si può stabilire la priorità dell’uno sull’altro e che vanno ricercati nelle rispettive tradizioni culturali delle due città storiche. Nel caso della città di Assisi partendo dai suggerimenti della predicazione di San Francesco la motivazione è di ordine culturale nel senso che così come Assisi è la capitale culturale dell’arte del basso medioevo e dell’innovatore spirito francescano nel mondo, San Pietroburgo è la capitale culturale della Russia, così come essa è stata fondata e dimostra di esserlo ancora oggi al mondo europeo e al mondo intero. Il principio di ordine culturale interagisce, nella prospettiva della cultura europea con la motivazione di ordine teologico - culturale che sta nel dialogo con le altre religioni e nel nostro caso con quello tra la Chiesa Ortodossa Russa e la Chiesa Cattolica, dialogo che per altro è già in atto da lungo tempo.
Su questa base dei due principi interagenti fra di loro va posto, nei riguardi della Città Serafica di Assisi, altresì un progetto complessivo per i futuri gemellaggi determinato dall’Amministrazione Comunale di Assisi rivolto a tutte le capitali culturali del mondo: Parigi, Londra, Berlino, San Pietroburgo, Istanbul, Gerusalemme, Johannesburg, San Paolo, Shanghai, Sydney, Tokyo, Singapore e Bombay.
La visione profetica di Francesco e la vocazione di Assisi non possono quindi essere racchiusi in alcunché di oggi stabilito se non nelle parole e negli atti compiuti dal Santo di Assisi dai quali discende l’eredità del ruolo importantissimo che la Città Serafica può svolgere nei confronti delle Capitali culturali di altre nazioni del mondo ed esso è determinante per corrispondere agli ideali da cui deriva la santità di Francesco diremmo in un’ottica globale.
Il gemellaggio Assisi San Pietroburgo va posto pertanto in un modo sostanzialmente diverso da quello già perseguito dalle altre città italiane, poiché la missione di Francesco fu sempre al di sopra delle parti terrene e in onore del vero evangelo di Cristo in cui si dice “beati gli operatori di pace”. In conclusione, sulla base di questi principi e motivazioni il progetto di gemellaggio va collocato nel grande rispetto che si ha sia per la cultura russa, sia per quella francescana.
Oggi è urgente dimostrare quanto siano inutili i veti dei poteri universali di fronte alle verità enunciate da Francesco che devono ispirare il dialogo sul piano culturale tra i popoli.
San Pietroburgo (in russo: Санкт-Петербург, traslitterato: Sankt-Peterburg è la seconda città della Russia per dimensioni e popolazione, con circa 5 milioni di abitanti (2012), nonché il porto più importante del paese. È inoltre una città federale. Fondata dallo Zar Pietro il Grande (1682-1725) sul delta della Neva, dove il fiume sfocia nella baia omonima, parte del golfo di Finlandia, fu a lungo capitale dell'Impero russo, sede della Corte degli Zar e oggi è uno dei principali centri artistici e culturali d'Europa. Si può considerare la metropoli più a nord del mondo.
Auguri ai nostri amministratori di un esito positivo e proficuo per il buon fine del nuovo "Gemellaggio" e del contatto con la cultura russa che già da alcuni anni ha determinato realizzazioni importanti in Assisi circa il restauro della Chiesa Nuova e di altri eventi di ordine artistico e turistico.
Il Presidente del Museo Prosperi
Franco Prosperi
PANT: Arte & Economia Sostenibile
Esposizione NATURA & ARCHETIPI - ASSISI
Inaugurazione mostra NATURA E ARCHETIPI - ASSISI
Inaugurazione Esposizione NATURA E ARCHETIPI - ROMA
Inaugurazione Esposizione NATURA E ARCHETIPI - ST. PETERSBURG
ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE ITINERANTE
ASSISI - ROMA - SAN PIETROBURGO - VELIKIJ NOVGOROD
NEW DELHI - AJANTA - KATHMANDU
NATURA & ARCHETIPI
PITTURA SCULTURA GRAFICA
di
K.S. RADHAKRISHNAN
PROSPERI
FRANCALANCIA
CHIACCHELLA
ANTOLINI
MELNICHENKO
KAZDHAN
LOKOKTKOV
NIZOVTSEVA
EDIZIONE ITALIANA EDIZIONE INGLESE
ASSISI - NATURA e ARCHETIPI – Il programma
Esposizione “ Natura e Archetipi” martedi 21 agosto 2012 inaugurazione programma:
Assisi dal 21 agosto al 25 agosto
mattina Sala della Conciliazione del Palazzo Comunale
GLI ARTISTI E LE CITTÀ DI ORIGINE
Ore 10,00 Introduzione: “perugiaassisi 2019 european capital of culture candidate”
Ing. Claudio Ricci, Sindaco di Assisi
Ore 10,15 Saluti
S. E. Mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino
Prof. Marina Samarina, Università Statale di San Pietroburgo, a nome della Città di San Pietroburgo
Scultore K. S. Radhakrishnan, a nome della Città di Nuova Delhi.
Ore 10,30 Il bello ed il buono: la dimensione estetica dell'economia sostenibile
Prof. Dipak Raj Pant, antropologo ed economista, nativo del Nepal, docente di Economia Sostenibile
presso l'Università Carlo Cattaneo (LIUC), Castellanza (VA).
Ore 11,00 Presentazione della pubblicazione “Archetipi e bellezza dell'arte contemporanea e della natura”
(edizione in lingua italiana e inglese a cura di Franco Prosperi)
Prof. Giovanni Zavarella, Critico d'arte Assisi.
Ore 11,30 Spostamento presso la sede dell'esposizione e visita guidata
pomeriggio Chiostro Nord del Sacro Convento di San Francesco
SEMINARIO INTERDISCIPLINARE
Archetipi e bellezza dell'arte contemporanea e della natura - coordina Franco Prosperi
Ore 16.00 Introduzione al seminario di studio
Ore 16.10 Lo specchio della forma. Macro e microcosmo nell'arte indiana
Prof. Marco Pucciarini, docente di Storia della religioni presso l'Istituto Teologico di Assisi
Ore 16.40 Pausa
Ore 16.50 Presentazione degli autori del volume stampato in lingua russa:
“Dante Pro et contra. Personalità e retaggio dantesco nella valutazione dei pensatori, scrittori e
studiosi.”
Marina Samarina, professoressa della Storia e della cultura italiana dell'Università Statale di San
Pietroburgo
Ore 17.15 Gli archetipi di Jung: lo sguardo dalla Russia del XXI secolo.
Igor Schaub, professore della cultura europea dell'Universita Statale di San Pietroburgo
Ore 17.30 Prima esecuzione dal vivo della composizione musicale “Chiavi sonore”
Maestro Massimiliano Dragoni e “Accademia Resonars di Assisi”
Ore 18,00 Introduzione all'opera di land art “Il Terzo Paradiso” del Maestro Michelangelo Pistoletto.
Visita al Bosco di San Francesco del FAI - Fondo Ambiente Italiano
Luca Chiarini, Property Manager
Ore 18,30 Petit déjeuner sur l'herbe nella radura intermedia del Bosco di San Francesco
Per i partecipanti al seminario interdisciplinare
Ore 19,00 Rientro piazza del prato di San Francesco
per informazioni tel. 075812663 / 0758198638
ASSISI - NATURA e ARCHETIPI – Gli artisti
La concezione dell’arte contemporanea che rinnova l’ispirazione alla Natura e all’antica storia dell’umanità è espressa mirabilmente dallo scultore indiano K.S. Radhakrishnan proveniente dalla città di Nuova Delhi, uno dei massimi esponenti dell’arte contemporanea indiana, dagli artisti russi dalla città di San Pietroburgo: Svetlana Melnichenko, Ekaterina Nizovtseva, Anna Kazdhan e Nikolai Lokotkov dalla città di Velikij Novgorod e dagli artisti Italiani Marco Francalancia, Stefano Chiacchella, Lucia Antolini e Franco Prosperi, ideatore dell’esposizione, tutti esponenti dell’arte contemporanea che onorano della loro presenza, fisica e artistica, in occasione della Esposizione “Natura & Archetipi”.
l’Accademia Resonars di Assisi eseguirà durante l’esposizione in Assisi, Roma, San Pietroburgo e Novgorod il brano musicale composto dai Maestri Professori Daniele Bocchini e Massimiliano Dragoni intitolato “Chiavi Sonore” un’interessante interpretazione con strumenti antichi e musica elettronica.
LA COLLABORAZIONE CON IL FAI / BOSCO DI SAN FRANCESCO
Vedi il sito Fai Bosco di San Francesco Facebook:
Franco Prosperi Assisi Natura e archetipi
https://www.facebook.com/events/448889771811664/
COMUNICATO STAMPA martedi 3 luglio 2012
RICEVUTA DAL SINDACO DI ASSISI LA DELEGAZIONE RUSSA DELLE CITTA’ DI VELIKIJ NOVGOROD e SAN PIETROBURGO PER LA PROSSIMA MOSTRA “NATURA & ARCHETIPI”
Un progetto di collaborazione culturale fra la Città di Assisi, Novgorod e San Pietroburgo.
Oggi martedi 3 luglio è avvenuto l’incontro tra il Sindaco della Città di Assisi Claudio Ricci e la delegazione di rappresentanza delle città della Russia, Velikij Novgorod e San Pietroburgo, le prestigiose città storiche, patrimonio mondiale dell’umanità e siti UNESCO.
La delegazione costituita dalla Signora Elena Jirova esponente del consiglio direttivo del Centro Rakhmaninoff di Novgorod e dal pittore Nikolai Lokotkov ha portato i saluti delle due città russe alla città di Assisi anch’essa patrimonio mondiale dell’umanità e sito UNESCO con l’auspicio che i rapporti culturali fra le tre città possano sempre più consolidarsi a partire dall’iniziativa della Esposizione Itinerante Internazionale di arte contemporanea e musica “Natura & Archetipi” che in questo anno 2012 si inaugura ad Assisi martedi 21 agosto 2012 alle ore 10 nella Sala della Conciliazione del Palazzo dei Priori e negli splendidi ambienti del Chiostro Nord del Sacro convento della Basilica di San Francesco che si affacciano sul “Bosco di San Francesco” ove sarà visitabile l’opera di land art di Michelangelo Pistoletto.
II progetto della Esposizione Internazionale Itinerante di Arte contemporanea "Natura & Archetipi" è una iniziativa culturale promossa con la collaborazione della Città di Assisi, su un progetto dello scultore di Assisi Franco Prosperi e da un gruppo internazionale di artisti italiani, russi e dal celebre scultore indiano di New Delhi K.S. Radhakrishnan. Tale progetto pone la Città di Assisi all’origine di un messaggio di amicizia fra i popoli che rientra nei motivi ispiratori di: "PerugiAassisi 2019" - European Capital of Culture Candidate.
La signora Elena Jirova ha auspicato che possa rinnovarsi nei prossimi anni uno scambio culturale fra queste illustri città con un’esposizione biennale non solo delle reciproche espressioni dell’arte visiva contemporanea ma anche con un reciproco scambio di concerti di musica antica come accadrà quest’anno in cui l’Accademia Resonars di Assisi eseguirà durante l’esposizione in Assisi, Roma, San Pietroburgo e Novgorod il brano musicale composto dai Maestri Professori Daniele Bocchini e Massimiliano Dragoni intitolato “Chiavi Sonore” un’interessante interpretazione con strumenti antichi e musica elettronica.
Nella presentazione della Esposizione il Sindaco di Assisi Claudio Ricci ha evidenziato che la Esposizione Internazionale Itinerante di Arte Contemporanea "Natura & Archetipi" promossa dalla Città di Assisi, Capitale dei Siti Italiani UNESCO, insieme ad artisti di fama internazionale, rinnova la Seraphica Civitas e l’intero Territorio del Comune di Assisi, quale punto d’incontro, confronto e dialogo fra popoli.
La concezione dell’arte contemporanea che rinnova l’ispirazione alla Natura e alla antica storia dell’umanità è espressa mirabilmente dallo scultore indiano K.S. Radhakrishnan proveniente dalla città di Nuova Delhi, uno dei massimi esponenti dell’arte contemporanea indiana, dagli artisti russi Svetlana Melnichenko, Ekaterina Nizovtseva, Anna Kazdan, Nikolai Lokotkov e dagli artisti Italiani Marco Francalancia, Stefano Chiacchella, Lucia Antolini e Franco Prosperi, ideatore dell’esposizione, tutti esponenti dell’arte contemporanea che ci onorano della loro presenza, fisica e artistica, in occasione della Esposizione “Natura & Archetipi”.
L’Esposizione sarà accolta per la prima volta dalla Città di Assisi, per poi proseguire il suo itinerario di dialogo presso le città d’arte che hanno dato i natali a tutti gli artisti coinvolti: Roma, Nuova Delhi, San Pietroburgo e Velikij Novgorod. Durante l’incontro con la delegazione russa il sindaco di Assisi Claudio Ricci ha colto ’occasione per ringraziare: la Prof.ssa Marina Samarina, Docente presso la Facoltà di Lingua e Storia della Letteratura Italiana dell’Università Statale di San Pietroburgo, nonché membro della “Società Dante Alighieri” e curatrice dell’Esposizione “Natura & Archetipi” presso San Pietroburgo; Il Dott. Giorgio Mattioli, dell’Istituto di Cultura Italiana presso San Pietroburgo; la signora Natalia Marcova, dell’Associazione per la Collaborazione Internazionale di San Pietroburgo (Litejnij prospect, 60); la signora Elena Girova, Art Director di Na Torgu Art & Craft Gallery di Velikij Novgorod e Hansa Court - Dialogue of Cultures, Staraya Russa, Rakhmaninov Centre of intellectual and artistic development “Vvedenskaya storona”; Club Amici d’Italia, Russia; il dott. Dipak Raj Pant , Antropologo ed economista, nativo del Nepal, docente di Economia Sostenibile presso l'Università Carlo Cattaneo (LIUC), il Dott. Angelo Pellegrino, Direttore del Museo della Via Ostiense, sede dell’esposizione presso Roma.
“Natura & Archetipi” ha ricevuto il patrocinio della Basilica di San Francesco di Assisi, dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi collegato alla Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense, di Sua Eccellenza l’Ambasciatore Alexey Meshkov della Federazione Russa nella Repubblica Italiana e di Valentina Sokolova, Addetto Culturale dell'Ambasciata della Federazione Russa a Roma.
COMUNICATO STAMPA giovedi 12 luglio 2012
L’esposizione Internazionale di Assisi “Natura & Archetipi”. L’evento pubblicato nel sito internet del FAI.
L’Esposizione Internazionale Itinerante di Arte Contemporanea “Natura & Archetipi” si inaugura ad Assisi martedi 21 agosto 2012 alle ore 10 nella Sala della Conciliazione del Palazzo dei Priori e negli splendidi ambienti del Chiostro Nord del Sacro convento della Basilica di San Francesco che si affacciano sul “Bosco di San Francesco”.
Grazie alla collaborazione del FAI l’esposizione e il seminario degli artisti che si svolgerà nel Chiostro Nord sul tema della natura nell’arte, interagisce con il percorso che attraversa l’antica foresta umbra del “Bosco di San Francesco” ed entra in un ideale rapporto con il “Terzo Paradiso” l’opera di land art dello scultore Michelangelo Pistoletto recentemente realizzata.
II progetto della Esposizione Internazionale Itinerante di Arte contemporanea "Natura & Archetipi" è una iniziativa culturale ideata dallo scultore di Assisi Franco Prosperi con la collaborazione della Città di Assisi, patrimonio mondiale dell’ UNESCO e con un gruppo internazionale di artisti. Tale progetto pone la Città di Assisi all’origine di un messaggio di amicizia fra i popoli che rientra nei motivi ispiratori di: "PerugiAassisi 2019" - European Capital of Culture Candidate.
Nella presentazione della Esposizione il Sindaco di Assisi Claudio Ricci ha evidenziato che la Esposizione Internazionale Itinerante di Arte Contemporanea "Natura & Archetipi" promossa dalla Città di Assisi, Capitale dei Siti Italiani UNESCO, insieme ad artisti di fama internazionale, rinnova la Seraphica Civitas e l’intero Territorio del Comune di Assisi, quale punto d’incontro, confronto e dialogo fra popoli.
“Nell’arte la natura tiene una parte importantissima, allorché la coscienza dell’artista raggiunge un punto massimo di chiarezza, poiché ne percepisce nettamente la precisione originale, la quale precisione, riflessa nell’uomo e, pel tramite di questo destinata ad esternarsi in una ulteriore rappresentazione, produce una reazione sottilissima, ma elementare e umana, che si può chiamare pudore. E’ questa ragione che induce l’artista, sé malgrado, a deformare, in qualche modo, nel riprodurli, gli aspetti terribilmente chiari che egli ne percepisce” (in: “La Nascita di Venere” di Alberto Savinio).
Questa concezione dell’arte è espressa mirabilmente dallo scultore indiano K.S. Radhakrishnan proveniente dalla città di Nuova Delhi, uno dei massimi esponenti dell’arte contemporanea indiana, dagli artisti russi Svetlana Melnichenko, Ekaterina Nizovtseva, Anna Kazdan, Nikolai Lokotkov e dagli artisti Italiani Marco Francalancia, Stefano Chiacchella, Lucia Antolini e Franco Prosperi, ideatore dell’esposizione, tutti esponenti dell’arte contemporanea che ci onorano della loro presenza, fisica e artistica, in occasione della Esposizione “Natura & Archetipi”.
Un antico trattato indiano sull'arte (“Chitrasutra” di Vishnudharmottara Purana) afferma che le pitture e le sculture sono il più importante tesoro dell'umanità, se hanno una influenza benefica su coloro che le ammirano. Le più antiche opere d'arte, fondamento degli archetipi e ispirate alla natura, ancora oggi, trasmettono a chi le osserva armonia e bellezza. Le espressioni artistiche presenti in “Natura & Archetipi”, pur frutto di percorsi culturali molto differenti fra loro, sono legate dalla capacità che hanno d’infondere nello spettatore emozioni che si traducono in quella percezione della bellezza e del rispetto della natura, dell'amore e della pace che vuol essere benefica per l'umanità
"Natura & Archetipi" unisce il popolo italiano a quello indiano e russo per interrogarli, metterli a confronto e unirli tramite lo studio e la riflessione sull’arte contemporanea con un seminario di studi e di documentazione che si svolgerà durante il corso dell’esposizione.
Il giorno dell’inaugurazione di “Natura & Archetipi”, martedi 21 agosto 2012, le numerose opere e gli artisti saranno presentati presso la trecentesca Sala della Conciliazione che si trova all’interno del Palazzo Comunale dei Priori di Assisi, come anche presso l’incantevole Chiostro Nord del Sacro Convento della Basilica di San Francesco, grazie alla generosità del padre Custode Giuseppe Piemontese.
Ad accompagnare l’esposizione, sarà il debutto dell’opera musicale “Chiavi Sonore” composta per l’occasione dai professori musicisti dell’Accademia “Resonars” ensemble con strumenti medievali di origine assisana, oltre a questa preziosa pubblicazione intitolata “Archetipi e Bellezza dell’Arte e della Natura”, tradotta in italiano, inglese e russo perché si faccia strumento di dialogo fra i popoli e contribuisca anch’esso all’amore nei confronti della natura.
L’Esposizione sarà accolta per la prima volta dalla Città di Assisi, per poi proseguire il suo itinerario di dialogo presso le città d’arte che hanno dato i natali a tutti gli artisti coinvolti: Roma, Nuova Delhi, San Pietroburgo e Velikij Novgorod. A questo proposito, colgo l’occasione per ringraziare: la Prof.ssa Marina Samarina, Docente presso la Facoltà di Lingua e Storia della Letteratura Italiana dell’Università Statale di San Pietroburgo, nonché membro della “Società Dante Alighieri” e curatrice dell’Esposizione “Natura & Archetipi” presso San Pietroburgo; Il Dott. Giorgio Mattioli, dell’Istituto di Cultura Italiana presso San Pietroburgo; la signora Natalia Marcova, dell’Associazione per la Collaborazione Internazionale di San Pietroburgo (Litejnij prospect, 60); la signora Elena Zhirova, Art Director di Na Torgu Art & Craft Gallery di Velikij Novgorod e Hansa Court - Dialogue of Cultures, Staraya Russa, Rakhmaninov Centre of intellectual and artistic development “Vvedenskaya storona”; Club Amici d’Italia, Russia; il dott. Dipak Raj Pant , Antropologo ed economista, nativo del Nepal, docente di Economia Sostenibile presso l'Università Carlo Cattaneo (LIUC), il Dott. Angelo Pellegrino, Direttore del Museo della Via Ostiense, sede dell’esposizione presso Roma.
“Natura & Archetipi” ha ricevuto il patrocinio della Basilica di San Francesco di Assisi, dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi collegato alla Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense, di Sua Eccellenza l’Ambasciatore Alexey Meshkov della Federazione Russa nella Repubblica Italiana e di Valentina Sokolova, Addetto Culturale dell'Ambasciata della Federazione Russa a Roma.
COMUNICATO STAMPA PER MIBAC mercoledi 2 agosto 2012
COMUNICATO STAMPA - L'Esposizione Internazionale Itinerante "Natura& Archetipi" - Assisi-Roma-San Pietroburgo- Velikij Novgorod- New Delhi
Presentazione alle ambasciate straniere presenti in Roma del volume “Archetipi e bellezza dell’arte contemporanea e della natura”, edizione in lingua italiana e inglese a cura di Franco Prosperi.
L'Esposizione Internazionale Itinerante di Arte Contemporanea "Natura & Archetipi" è una iniziativa culturale promossa in collaborazione con la Città di Assisi, la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma e il FAI Fondo Ambiente Italiano, su un progetto dello scultore Franco Prosperi e di un gruppo internazionale di artisti italiani, russi e del celebre scultore indiano di New Delhi K.S. Radhakrishnan. Tale progetto pone la Città di Assisi all’origine di un messaggio di amicizia fra i popoli che rientra nei motivi ispiratori di: "PerugiAassisi 2019" - European Capital of Culture Candidate.
Questo anno 2012 l'esposizione si inaugura ad Assisi martedi 21 agosto 2012 alle ore 10 nella Sala della Conciliazione del Palazzo dei Priori e negli splendidi ambienti espositivi dell’antico Chiostro Nord del Sacro Convento della Basilica di San Francesco che si affacciano sul “Bosco di San Francesco” ove sarà visitabile l’opera di land art di Michelangelo Pistoletto.
L'inaugurazione della mostra a Roma avverrà nella Torre ovest del Museo della Via Ostiense martedi 4 settembre ale ore 10 e vi rimarrà fino a sabato 8 settembre per poi proseguire per San Pietroburgo e successivamente nel mese di ottobre per Velikij Novgorod, mentre nel prossimo anno sarà a New Delhi.
Nelle varie esposizioni sarà presentato al pubblico il volume “Archetipi e bellezza dell’arte contemporanea e della natura”, edizione in lingua italiana e inglese a cura di Franco Prosperi.
Una delegazione culturale russa di San Pietroburgo e di Novgorod costituita dalla signora Elena Jirova esponente del consiglio direttivo del Centro Rakhmaninoff di Novgorod e dal pittore Nikolai Lokotkov ha portato i saluti delle due città russe alla città di Assisi anch’essa patrimonio mondiale dell’umanità e sito UNESCO ed è stata ricevuta in Assisi dal Sindaco Ricci che ha auspicato che possa rinnovarsi nei prossimi anni uno scambio culturale fra queste illustri città con un’esposizione biennale non solo delle reciproche espressioni dell’arte visiva contemporanea ma anche con un reciproco scambio di concerti di musica antica come accadrà quest’anno in cui l’Accademia Resonars di Assisi eseguirà durante l’esposizione in Assisi, Roma, San Pietroburgo e Novgorod il brano musicale composto dai Maestri Professori Daniele Bocchini e Massimiliano Dragoni intitolato “Chiavi Sonore” un’interessante interpretazione con strumenti antichi e musica elettronica.
La concezione dell’arte contemporanea che rinnova l’ispirazione alla Natura e all’antica storia dell’umanità è espressa mirabilmente dallo scultore indiano K.S. Radhakrishnan proveniente dalla città di Nuova Delhi, uno dei massimi esponenti dell’arte contemporanea indiana, dagli artisti russi Svetlana Melnichenko, Ekaterina Nizovtseva, Anna Kazdhan, Nikolai Lokotkov e dagli artisti Italiani Marco Francalancia, Stefano Chiacchella, Lucia Antolini e Franco Prosperi, ideatore dell’esposizione, tutti esponenti dell’arte contemporanea che onorano della loro presenza, fisica e artistica, in occasione della Esposizione “Natura & Archetipi”.
L’Esposizione sarà accolta per la prima volta dalla Città di Assisi, per poi proseguire il suo itinerario di dialogo presso le città d’arte che hanno dato i natali a tutti gli artisti coinvolti: Roma, Nuova Delhi, San Pietroburgo e Velikij Novgorod. Durante l’incontro con la delegazione russa il sindaco di Assisi Claudio Ricci ha colto ’occasione per ringraziare: la Prof.ssa Marina Samarina, Docente presso la Facoltà di Lingua e Storia della Letteratura Italiana dell’Università Statale di San Pietroburgo, nonché membro della “Società Dante Alighieri” e curatrice dell’Esposizione “Natura & Archetipi” presso San Pietroburgo; Il Dott. Giorgio Mattioli, dell’Istituto di Cultura Italiana presso San Pietroburgo; la signora Natalia Marcova, dell’Associazione per la Collaborazione Internazionale di San Pietroburgo (Litejnij prospect, 60); la signora Elena Girova, Art Director di Na Torgu Art & Craft Gallery di Velikij Novgorod e Hansa Court - Dialogue of Cultures, Staraya Russa, Rakhmaninov Centre of intellectual and artistic development “Vvedenskaya storona”; Club Amici d’Italia, Russia; il dott. Dipak Raj Pant , Antropologo ed economista, nativo del Nepal, docente di Economia Sostenibile presso l'Università Carlo Cattaneo (LIUC), il Dott. Angelo Pellegrino, Direttore del Museo della Via Ostiense, sede dell’esposizione presso Roma.
“Natura & Archetipi” ha ricevuto il patrocinio della Basilica di San Francesco di Assisi, dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi collegato alla Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense, di Sua Eccellenza l’Ambasciatore Alexey Meshkov della Federazione Russa nella Repubblica Italiana e di Valentina Sokolova, Addetto Culturale dell'Ambasciata della Federazione Russa a Roma.
ARTICOLO 4 agosto 2012
LE ESPOSIZIONI NELLE CITTA' DI ROMA - SAN PIETROBURGO - VELIKIJ NOVGOROD
PROGRAMMI
GLI ARTISTI E LE OPERE
Articolo a firma di Giovanni Zavarella sull’arte della pittura e della scultura di Franco Prosperi per la rivista d’arte russa “Vvedenskaya storona” edita da Nikolai Lokotkov in Velikji Novgorod (originale della bozza di stampa, luglio 2012). CLICCA QUI
PAGINA DEDICATA ALLA PUBBLICAZIONE DELLE OPERE E NOTIZIE BIOGRAFICHE DELLA PITTRICE ANNA KAZDAN DI SAN PIETROBURGO
Anna Kazhdan, pittrice, vive e lavora a San Pietroburgo. Nel 1991 si è laureata in arti figurative all’Accademia Statale Stieglitz di Arte e Industria (nota come la Scuola superiore d’Arte di Mukhina) a San Pietroburgo. Da quel tempo lavora nello stile naïf.
“Ogni quadro di Anna Kazhdan è l’incanto di un istante fermato. L’immaginazione gioiosa e capricciosa della pittrice trasforma il mondo reale.
Anna è maestro di scene di massa, manifestazioni, feste popolari, girotondi, carnevali magici e giochi dei bambini.
Il colore preferito di Anna è il blu con tutte le sue possibili sfumature e tonalità. Secondo lei simbolizza non solo il cielo, ma anche il particolare stato d’anima – la felicità agevole e la gioia.
Nelle opere di Anna si distinguono le tradizioni folcloristiche dalla scelta del soggetto tipico (“passeggiata”, “appuntamento”, “gioco”) alla rappresentazione dei personaggi dove il principio di generalità è più importante dell’individualità.
Le ingenue opere di Anna Kazhdan pieni dell’umore fino e della quotidianità agevole sono come una rivelazione per gli spettatori, sovraccaricati dell’informazione pesante e inutile di oggigiorno. I quadri ci incantano con la loro semplice sincerità del linguaggio, il dono meraviglioso di poeticizzare i dettagli della quotidianità anche quelli più piccoli, di quali si compone la vita, ci fa guardare i valori semplici e eterni del nostro essere con lo sguardo fresco e privo di tutto il superfluo e aggressivo.”
“Si rianima e si rallegra nel girotondo di festa sui quadri di Anna Kazhdan il mondo fiabesco e agevole della sua immaginazione così vicina alla nostra vita reale – la corsa impetuosa della troica ardita, i giochi di bambini, le manifestazioni del Natale, la vita festiva e domenicale delle città che sembrano giocattoli…
Nelle opere di Anna vediamo anche il mondo della campagna russa con il suo fascino caratteristico e l’atmosfera particolare, le città europee viste dalla pittrice con l’umorismo blando e i sensazioni dolci. Nella maniera di rappresentazione si sente la base folcloristica del suo lavoro . Anna si rivolge all’arte popolare non solo per l’amore della forma caratteristica e del lavoro particolare con il colore ma nelle ricerche dei nuovi mezzi espressivi nelle scuole tradizionali locali dell’arte applicata e decorativa che sono ormai un lontano ricordo. Anna fa da “narratore” nelle sue opere, i personaggi si dimostrano nell’azione sui quadri davanti allo sguardo dello spettatore.
La verosimiglianza e la vivacità delle scene rappresentate (i bambini che scivolano giù dalle montagne sugli slittini o pattini, i chioschi con gelato, le troiche volante, i bagnanti nel laghetto di fronte alla bania, le giovani mamme con i bimbi) non tolgono il vero senso dei quadri che consiste nel sogno di un’armonia serena tra l’uomo e il mondo che lo circonda. I personaggi di Anna vivono nell’oggigiorno, ma la pittrice, mentre crea il soggetto senza perdere la realtà, entra nel suo piccolo mondo della vita allegra e agevole, immaginando e inventando il suo microcosmo.
La città che ci appare sui quadri è reale, possiamo distinguere tutti i suoi tratti architettonici, ma ha qualcosa di particolare, uno spirito del lieve gioco d’immaginazione che cancella le differenze tra la realtà e il sogno, la fantasia.
Comunque, il tratto più caratteristico delle le opere di Anna è i motivi folcloristici della rappresentazione, il modo di dipingere accuratamente con amore le casette di legno, le cappelle e le chiese, i vestiti dei personaggi con ornamenti tradizionali e la loro vita quotidiana e festiva.”
Vera Shurgaya-Vereyaskaya
Vera Shurgaya-Vereyskaya
(membro dell’Associazione Internazionale di Critici d’arte)
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